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Vieni Porte Aperte al Centro Donna

Titolo del progetto: “VIENI PORTE APERTE AL CENTRO DONNA”.

Il progetto, che ha durata biennale, é iniziato nel luglio 2013; é co-finanziato dalla Regione Toscana e Ippogrifo é l’ente attuatore.

Concretamente sono azioni volte a migliorare la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e la solidarietà tra generazioni. La proposta progettuale si articola su più livelli con obiettivi specifici:

a) realizzare attività sperimentali nell’ambito degli interventi partecipativi di contrasto alle nuove vulnerabilità e offrire sostegno alla fragilità delle persone e delle famiglie dando risposte in termini concreti al disagio sociale

b) favorire lo scambio di esperienze tra iniziaitive, esperienze, progetti del territorio attraverso lo sviluppo delle reti di inclusione

c) promuovere nuovi servizi d’ascolto delle nuove vulnerabilità sociali

d) sviluppare nuove competenze professionali per la gestione di processi inclusivi e partecipativi introducendo nuovi percorsi e nuove strategie individuabili come “sociale di iniziativa”.

Risultati Attesi

Output del progetto, in sintesi:

a) potenziare l’esistente e promuovere il nuovo

b) sviluppare stabili reti di solidarietà nel territorio tra servizi pubblici, del privato sociale e del volontariato, attuando azioni innovative che favoriscano equità e inclusione sociale

c) intervenire con modalità di problem solving in situazioni di criticità sperimentando un progetto/modello di Buone Prassi

d) attuare un progetto/modello in grado di monitorare e valutare l’andamento del processo rispetto agli obiettivi e risultati attesi.

e) misurare la customer satisfaction dei diversi portatori d’interesse e mettere a sistema il feedback circolare.

C’è fiducia che le azioni messe in campo, nonostante il perdurare dei tempi di crisi, possano essere reiterate e implementate. E c’è la speranza che questa iniziativa progettuale ponga le basi per una rinnovata attenzione al supporto e ai servizi in favore della comunità nell’ottica di tenere viva la solidarietà e lo scambio intergenerazionale. Con tale spirito abbiamo presentato il progetto.