Il progetto “Microcredito” ha formalizzato una rete tra Fondazione Livorno, Prefettura, Fondazione Caritas Livorno Onlus, Banco di Lucca e del Tirreno Spa, Associazione CeSDI (Centro Servizi Donne Immigrate), SVS Livorno – Società Volontaria di Soccorso, Misericordia di Livorno e Associazione Ippogrifo, costituita con la firma di una convenzione per disciplinare il progetto. Un importante aiuto per le persone in difficoltà.
La convenzione prevede l’attivazione di uno specifico programma di microcredito indirizzato al territorio della provincia di Livorno da gestire assieme ai partner locali che costituiscono il gruppo di lavoro.
Compito fondamentale del gruppo è quello di operare una prima selezione dei soggetti interessati ad entrare nel programma di microcredito, non solo sulla base dei requisiti richiesti dalla convenzione, ma anche in virtù di una valutazione di merito (affidabilità, moralità ecc..) favorita dalla conoscenza diretta di queste persone, attraverso i centri di ascolto.
Possono fare richiesta di accesso al programma di microcredito le persone fisiche che si rivolgono ai centri di ascolto della Caritas e delle altre associazioni facenti parte del Gruppo di Lavoro, in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza nella provincia di Livorno;
- migranti con regolare permesso di soggiorno;
- fonte di reddito comprovabile;
- assenza di carichi penali pendenti ostativi alla concessione del finanziamento (colpa o dolo).
I microcrediti vengono erogati in forma di mutuo chirografario, con importi compresi tra i 1.000 e i 5.000 euro, e prevedono il rimborso in rate mensili costanti posticipate. La durata massima del finanziamento è di 60 mesi, non sono previste spese di istruttoria e di estinzione anticipata.