Venerdì 16 marzo 2012 presso il Centro Donna del Comune di Livorno, Largo Strozzi n. 3, 57123 Livorno, la Rete Antiviolenza Città di Livorno, promuove l’evento: “I segni fisici e psichici della violenza”.
Sempre più spesso le cronache ci mettono al corrente di episodi di violenza a danno di donne e di minori. L’esperienza della Rete Antiviolenza Città di Livorno segnala un crescendo di atti di violenza domestica e di violenza assistita. Per una bambina o per un bambino, essere testimone di violenze coniugali significa subire maltrattamenti in prima persona.
Quando si parla di violenza di genere il profilo psicologico del maltrattante spesso rimane nascosto, quasi inesplorato nel suo essere protagonista di abusi fisici ed emotivi, mentre la vittima tende spesso a colpevolizzarsi e a trovare nel proprio comportamento la ragione del comportamento del partner.
In ambito domestico non raramente la donna, spesso dipendente socialmente ed emotivamente dal partner, decide di tacere, restando confusa e dubitando di se stessa: dominio e gelosia vengono interpretate come prove d’amore.
Sappiamo bene che la violenza agita in famiglia racconta coercizione sessuale, determina progressivo isolamento sociale della vittima, evidenzia nelle pratiche tradizionali negative il sussistere di diritti umani negati per l’infanzia.
Il più delle volte, la persona che ha subito maltrattamenti, anche a distanza di tempo, denuncia un profondo sovvertimento della propria capacità di praticare e mantenere relazioni interpersonali.
Di queste tematiche e problematiche parleremo con le nostre relatrici e i nostri relatori.
Per quanto ci riguarda consideriamo questo incontro una sperimentazione, un laboratorio che ci permetterà di affrontare nel futuro e in termini approfonditi ogni singolo argomento oggi brevemente presentato.
Rete Antiviolenza Città di Livorno
Partecipa la Rete Antiviolenza Città di Livorno
Intervengono:
- Susanna Malfanti – Coordinatrice sociale e territoriale unico della Società della Salute : “Violenza di genere”.
- Cristina Janssen – Psicologa esperta di problematiche migranti: “Tradizioni negative nelle culture migranti”.
- Lucrezia Catania – ginecologa sessuologa responsabile ricerca Centro di Riferimento MGF (Mutilazioni Genitali Femminili), Careggi, Firenze : “Le conseguenze fisiche della violenza sulle donne”.
- Gianna Battini – Psicologa, responsabile dell’Unità Funzionale Attività Consultoriali Bassa Val di Cecina: “Conseguenze fisiche della violenza sulle donne”.
- Fiorenza Marrara – Sostituto Procuratore della Repubblica Italiana: “Strumenti di tutela giuridica nei confronti dell’abusante”.
- Francesca Salvadorini – Legale del Centro Donna del Comune di Livorno: “Orientamento legale ed azioni a tutela delle vittime di abusi utilizzate dal Centro Donna”.
- Giuseppe Rizzo – Sostituto Procuratore della Repubblica Italiana: “L’audizione del minore nei processi in materia di abuso sessuale”.